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Convegno "Istituzioni, associazioni, persone: in campo contro le patologie da gioco d'azzardo"

27 novembre 2014 - Maschio Angioino Sala dei Baroni ore 9.00 - 14.00

 
 
Convegno "Istituzioni, associazioni, persone: in campo contro le patologie da gioco d'azzardo"
Il gioco d'azzardo patologico è l'incapacità di resistere all'impulso di giocare d'azzardo o fare scommesse, nonostante la persona sia consapevole che questo possa portare a gravi conseguenze.
È una condizione molto seria che può arrivare a distruggere la vita. La ludopatia è stata inserita nei livelli essenziali di assistenza (Lea), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e  riabilitazione rivolte alle persone affette da questa patologia. La capillare diffusione di giochi leciti ha determinato, in diversi casi, una degenerazione patologica del fenomeno del gioco, con ricadute negative sulla collettività e sulle famiglie fino ad arrivare, in molte situazioni, alla disgregazioni di queste ultime, con costi sociali notevoli che si ripercuotono sul sistema delle amministrazioni locali, tenute al sostegno degli indigenti ed all'accompagnamento sociale delle gravi fragilità. Nella sola città di Napoli operano, ad oggi, 106 sale gioco mentre il numero degli esercizi commerciali e/o pubblici ove sono installati giochi leciti arriva a ben 2.115 unità. Il gioco d'azzardo è l'unico settore che non conosce contrazione né crisi: con 100 miliardi di fatturato (4% del PIL nazionale) il gioco d'azzardo è di fatto la terza industria italiana, 8 sono i miliardi di tasse corrispondenti, i dati parlano del 12% della spesa delle famiglie italiane, del 15% del mercato europeo del gioco d'azzardo, del 4,4% del mercato mondiale, di 400.000 slot-machine e di 6.181 locali e agenzie autorizzate. Ancora: 15 milioni sono i giocatori abituali, 3 milioni a rischio patologico, circa 800.000 i giocatori già patologici. La spesa necessaria per curare i dipendenti dal gioco patologico è pari a 5-6 miliardi l'anno. Il Comune di Napoli ha aderito al "Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo". L'obiettivo generale del manifesto è quello di contrastare la diffusione del gioco d'azzardo sia con l'adozione di specifiche misure normative e regolamentari a livello nazionale e locale, sia con la creazione di reti territoriali. Inoltre, il Comune di Napoli con un'apposita Delibera di Giunta comunale ha inteso scendere in campo per contrastare un fenomeno degenerativo con forti collegamenti con la criminalità organizzata, il riciclaggio del denaro, la prostituzione. Il Convegno intende ribadire l'impegno comune, rinsaldare un legame fra le tante realtà impegnate a contrastare questa degenerazione, rafforzare l'iniziativa della Lega dei Comuni per rivendicare maggiori poteri alle autonomie locali.
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