Comunicato Stampa del Consiglio del 05/08/2022

 Presieduto da Vincenza Amato, il Consiglio comunale ha iniziato i lavori alla presenza di 22 consiglieri. In apertura il consigliere Luigi Carbone ha ricordato alla presenza della famiglia, donna Paola Grimaldi, presidente onorario della più importante fondazione filantropica familiare del sud Italia. Di lei, ha detto Carbone, va sottolineata l'appartenenza alla grande famiglia di S. Vincenzo De 'Paoli dove, ispirandosi ai valori del Vangelo, ha sempre aiutato gli altri facendosi piccola e prossima. Donna Paola ha avuto cura delle persone delle periferie della città mettendo in pratica il messaggio evangelico dell'umiltà e del servizio. Uno degli ultimi suoi atti, ha ricordato Carbone, è stata la creazione di un' opera nel quartiere di Montesanto a favore di persone in difficoltà.

Parte 1

L’aula ha quindi rispettato un minuto di silenzio. I lavori dell’aula sono proseguiti con la discussione della delibera n. 254 sull’adesione del Comune di Napoli, in qualità di fondatore, alla Fondazione Istituto Tecnico Superiore nell'area delle "Nuove tecnologie per il Made in Italy, già precedentemente illustrata dall’assessora Chiara Marciani. Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha annunciato la sua astensione alla delibera per la mancanza di chiarimenti sul Calcio Napoli e sulla nomina di un assessore nella Municipalità 4 che utilizza simboli di Fratelli d'Italia sui social, una scelta non coerente con le posizioni politiche della maggioranza di centrosinistra. Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) ha difeso la scelta della maggioranza di nominare l'assessore della Municipalità 4 e ha condiviso i contenuti della delibera, annunciando voto favorevole. Annamaria Maisto (Azzurri Noi Sud Napoli Viva) ha annunciato voto favorevole sulla delibera, che rappresenta un'importante opportunità di lavoro e formazione per i giovani. Salvatore Guangi (Forza Italia) ha ribadito che spesso il Consiglio comunale va avanti grazie a qualche componente dell’opposizione che garantisce l’approvazione di delibere importanti per la città. Dopo aver confermato la scelta di essere parte del gruppo Forza Italia, ha presentato un emendamento alla delibera, illustrato dalla consigliera Iris Savastano, che chiede l’istituzione di una figura per il monitoraggio della capacità di inserimento lavorativo degli ITS. Sui contenuti dell’emendamento l'assessora Marciani ha spiegato che il Comune da statuto ha già un proprio rappresentante all'interno della fondazione, mentre ai controlli sovrintendono gli organi nazionali deputati a tale funzione. Gennaro Esposito è nuovamente intervenuto per chiedere controlli sugli ITS vengano fatti anche a valle, misurando i posti di lavoro creati per valutare l'efficacia della formazione. Sergio D'Angelo (Napoli Solidale Europa Verde) si è espresso in senso contrario all'emendamento, in quanto si dispone già di meccanismi di controllo che non devono sovrapporsi alla governance delle fondazioni ITS. Ha sottolineato anche non può essere addebitato all’offerta formativa il compito dell’occupazione. Gennaro Acampora (Partito Democratico) sull'emendamento ha rimarcato che il controllo sulle risorse spetta agli organi cui la legge attribuisce tale competenza.

Il sindaco Gaetano Manfredi ha preso la parola per chiarire la natura degli ITS, regolati da leggi nazionali, che non richiedono necessariamente la presenza degli enti locali nelle fondazioni che li gestiscono. Per il Sindaco il Consiglio comunale può istituire un gruppo di lavoro per il monitoraggio di attività e risultati degli Its, senza interferire nella gestione amministrativa delle Fondazioni ITS. Dopo gli interventi dell’assessora Chiara Marciani, del presidente della commissione Lavoro Luigi Musto e della consigliera Iris Savastano, l'emendamento è stato trasformato in un ordine del giorno che impegna l’amministrazione a nominare un gruppo di lavoro nelle commissioni consiliari competenti, che si interfaccerà sull’andamento dei lavori, sulle attività e i risultati degli ITS, approvato a maggioranza con l'astensione di Borriello, Andreozzi, D'Angelo Sergio e Gennaro Esposito.

La delibera è stata quindi approvata a maggioranza con l'astensione del consigliere Gennaro Esposito.

Parte 2 

Successivamente in consiglio si sono svolti gli interventi su questioni urgenti ai sensi dell’articolo 37 del Regolamento. Sergio D'Angelo (Napoli Solidale - Europa verde) ha espresso soddisfazione per la scelta dell'assessora Laura Lieto come vicesindaco, proponendo di intitolare la sala del consiglio comunale a Mia Filippone. Ha evidenziato, poi, perplessità circa l'avviso pubblico del mese scorso per l'assistenza specialistica agli alunni con disabilità. Due le criticità: la richiesta di partita IVA, che non sembra adeguata al tipo di attività richiesta, e il riferimento a educatori senza titolo, dato che la legge impone che siano educatori professionali. Ha chiesto, infine, che si mettere la parola fine alla vertenza tra comune e SSC Napoli. Ciro Borriello (M5S) ha chiesto di riattivare il prima possibile la regolare fornitura d'acqua al campo rom di Barra. Maria Grazia Vitelli (Partito Democratico) è intervenuta per esprimere soddisfazione per la nomina a vice sindaca dell'assessora Laura Lieto, che in questi mesi ha già dato modo di far apprezzare il suo lavoro. Analogo consenso va all'assegnazione della delega al decentramento e ai rapporti con le Municipalità e il Consiglio comunale all'assessora Teresa Armato e all'ulteriore incarico assegnato all'assessore Vincenzo Santagada. Carlo Migliaccio ( Insieme per Napoli Mediterranea) ha stigmatizzato la scelta della Municipalità 8 di chiudere tutti parchi municipali negli orari pomeridiani e ha chiesto di provvedere alla loro riapertura. Necessario poi intervenire al più presto sul campo rom di Scampia, dove l'inquinamento ha raggiunto livelli preoccupanti, delocalizzandolo e assicurando legalità e sicurezza per l'intero quartiere. Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha ringraziato per la loro presenza l'Ente Nazionale Sordomuti che sta provvedendo a dare accessibilità a tutti agli atti del Consiglio comunale, un compito di cui deve farsi carico l'amministrazione. Ha poi espresso dissenso rispetto alle voci di scelte di consiglieri comunali di partecipazione alle prossime elezioni politiche, sollecitando più attenzione, in particolare della maggioranza, all'attività del Consiglio. Nel suo intervento, Salvatore Guangi (Forza Italia) ha espresso la propria contrarietà per la scelta dell'amministrazione di mettere a bando i locali presenti sotto la piscina Galante di Scampia, al momento custoditi dall'associazione Obiettivo Uomo, che li ha messi in sicurezza e che offre servizi alle famiglie del quartiere. Lascia perplessità anche la decisione di sgomberare un locale commerciale occupato a Piscinola che si era autodenunciato, chiedendo di pagare un canone. Massimo Pepe (Azzurri Noi Sud Napoli Viva) ha comunicato di aver incontrato le principali rappresentanze dei mercatali insieme all'assessora Teresa Armato sul tema del rinnovo delle concessioni e ha chiesto di sospendere il recupero delle indennità di occupazione in attesa di verifiche sulla compatibilità del regolamento comunale vigente con la nuova normativa nazionale. Iris Savastano (Forza Italia) ha chiesto di adottare le necessarie azioni per prolungare l'apertura delle funicolari fino alle 24. Impensabile chiuderle alle 22 se si pretende di essere destinazione turistica. Ha chiesto, poi, chiarimenti sull'ultimo bando dell’Azienda Napoletana Mobilità (Anm), i cui termini di candidatura sono durati solo 36 ore. Infine, ha segnalato episodi di ‘malamovida’ nella Municipalità 8 e ha chiesto la presenza di pattuglie fisse della Polizia locale.

Parte 3 

La seduta del Consiglio comunale è proseguita con la relazione dell’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza sulla situazione dell'Azienda Speciale ABC "Acqua Bene Comune", su richiesta del consigliere Sergio D'Angelo. L'assessore Cosenza ha spiegato che la Campania ha due fonti principali, una nel Molise e una nel Lazio, e altre più piccole, tra cui il Serino. Solo tra il 2019 e il 2020 ABC è entrata nella gestione del ciclo della depurazione, ma i depuratori sono tutti a pagamento, per cui ABC nei prossimi anni, dovrà acquisire la gestione di impianti di depurazione, così da poter gestire completamente il ciclo integrato delle acque. Cosenza ha poi annunciato che l'azienda speciale a proprietà totalmente pubblica dal 1 settembre avrà un nuovo direttore generale e si è espresso a favore della retribuzione del lavoro del CdA, attualmente gratuito. A maggio 2022 sono stati approvati i bilanci degli anni 2019 e 2020, mentre il bilancio del 2021 sarà approvato nel mese di settembre, dopo la risoluzione dei contenziosi anche con la Regione, prevedendo una plusvalenza per ABC di 15 milioni. Grazie all'intervento del Sindaco, ha continuato Cosenza, ABC è beneficiaria di un finanziamento PON React di 27 milioni per il miglioramento della gestione. Per quanto riguarda poi il mancato accesso alle risorse PNRR in primavera per migliorare l’infrastruttura idrica, l’assessore ha spiegato che il piano A è quello di garantire all'azienda idrica napoletana la possibilità di adeguare i requisiti di ammissione entro la prossima finestra di ottobre, approvando tutti i bilanci e il piano economico finanziario. Ha sottolineato che il prestigio del Sindaco è però tale che si potrà accedere ad altre fonti di finanziamento, un piano di riserva nel caso del mancato adeguamento dei requisiti previsti dal bando PNRR. Sergio D'Angelo (Napoli Solidale - Europa verde) ha sottolineato che le difficoltà di ABC sono legate alla inadeguatezza delle risorse e all'impossibilità dell'azienda di accedere sia ai crediti bancari sia a finanziamenti per la manutenzione straordinaria. Nonostante ciò, ABC ha sempre assicurato un livello di qualità assoluta, una delle tariffe più basse di Italia e bassi livelli di dispersione rispetto alla media nazionale. I contenziosi in essere con regione Campania e comune di Napoli, ha continuato D'Angelo, sono legati più a mancanze di queste ultime piuttosto che di ABC. Ha, quindi, invitato l'amministrazione ad aprire un negoziato con il governo per modificare le procedure amministrative per permettere ad ABC di poter candidarsi per i fondi PNRR da investire per la manutenzione straordinaria della rete idrica e fognaria. Se l'accesso a queste risorse non fosse garantito, l'unica alternativa per ABC sarebbe l'aumento delle tariffe. Ciro Borriello (M5S) ha ricordato le battaglie politiche sull’acqua pubblica e si è detto preoccupato per la continua interferenza della Regione per cambiare la gestione pubblica dell’azienda idrica. Per questo ha ribadito che l’ABC deve restare azienda speciale e l’acqua restare bene comune. Per Salvatore Guangi (Forza Italia) è poco interessante la diatriba tra Regione e Comune; importante è risolvere i problemi che ancora oggi sussistono. Nella replica l’assessore Cosenza ha chiarito che, ad oggi, non c’è nessun problema che ABC sia azienda speciale e che eroghi un servizio pubblico. Ha chiesto, quindi, di aspettare fino alla metà di settembre per valutare altre soluzioni rispetto al ‘piano A’ prefigurato dall’amministrazione, e poi si stabilirà come proseguire.