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Comunicato Stampa del Consiglio del 21/01/2022

Il Consiglio comunale ha commemorato David Sassoli e Mario Catalano

Consiglio commemorazione
Consiglio seconda commemorazione

Presieduto da Vincenza Amato, il Consiglio comunale si è aperto alla presenza di 32 consiglieri, alcuni dei quali collegati in videoconferenza. Commemorati in Aula il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e il giornalista e politico Mario Catalano, recentemente scomparsi.

Antonio Bassolino (Misto) ha ricordato la figura di Mario Catalano, figura chiave della sinistra napoletana, che ha colto per tempo le contraddizioni sfociate nelle lotte studentesche e operaie degli anni Sessanta e Settanta. Protagonista di battaglie di rinnovamento nel Partito Comunista Italiano e nella sinistra internazionale, è stato parlamentare e consigliere comunale a Napoli. Un uomo mai settario, ha ricordato, consapevole che in politica non ci sono nemici; un militante, un ‘signore’ - ha concluso - capace di dare lezioni di politica e di vita anche s chi dalla politica era lontano.

La presidente Vincenza Amato ha ricordato David Sassoli, giornalista, politico e, dal 2019, presidente del Parlamento Europeo, ruolo ricoperto in un momento difficile per l’europeismo, aggravato anche dalla pandemia. La sua idea di Europa ha segnato un nuovo passo sui temi dell’inclusione, e Sassoli è stato da sempre contrario all’innalzamento di muri e barriere, convinto che l’Unione Europea debba essere considerata un cantiere aperto. Un figlio d’Italia, un cittadino europeo, ha concluso, ricordando la sua gentilezza capace di creare ponti senza mai mettere in discussione l’autorevolezza del suo ruolo. oooooo Al termine delle commemorazioni l’Aula ha osservato un minuto di silenzio.

Per le questioni urgenti ai sensi dell’articolo 37 del Regolamento interno del Consiglio sono intervenuti:

Gaetano Simeone (Napoli Libera), sulla necessità di approfondire le cause del recente crollo verificatosi nel cimitero di Poggioreale. Sul futuro assetto dell’azienda ABC e sui rischi di tenuta dell’azienda, ha annunciato un incontro di approfondimento della Commissione da lui presieduta.

Gennaro Acampora (Partito Democratico), sulla regolazione della circolazione delle auto elettriche e sull’efficientamento di alcune linee del trasporto pubblico. E’ da apprezzare l'intervento in Galleria Umberto di ieri, ma serve la stessa attenzione in altri luoghi della città. Ha chiesto infine un rafforzamento del servizio di deblattizzazione in città.

Alessandra Clemente (Misto) sulle gravi conseguenze del crollo del cimitero di Poggioreale e sulla recrudescenza di fenomeni di violenza in alcuni quartieri. E’ deludente il quadro di questi primi cento giorni sul tema dell’igiene della città, dei trasporti e della ripartenza della macchina amministrativa.

Luigi Carbone (Napoli Solidale Europa Verde) sulla necessità di approvare misure per la mobilità sostenibile, favorendo la sosta e la circolazione di auto elettriche nel centro storico. Necessario poi riprendere il discorso del ‘bonus taxi’, una misura che ancora a Napoli non è decollata e che potrebbe aiutare una categoria ancora in difficoltà per l’emergenza Covid.

Il consigliere aggiunto Savary Ravendra chiede di prevedere centri culturali e ricreativi per le diverse comunità di cittadini migranti sul territorio per far conoscere ai napoletani e ai turisti le diverse culture che vivono nella città; ritiene necessario, inoltre, il ripristino degli spazi dedicati al gioco del cricket per gli appassionati.

Bianca Maria D’Angelo (Gruppo Maresca) sul rapporto del Calcio Napoli con il Comune. La società ha scelto di allenarsi fuori città e di non investire nel settore giovanile chiedendo lo sconto sui debiti. Il comune deve chiedere un maggior impegno alla società verso la città.

Annamaria Maisto (Azzurri Noi Sud Napoli Viva) ha chiesto al Sindaco maggiore attenzione verso la CTP, azienda dei trasporti ultracentenaria che ha permesso il collegamento tra la città di Napoli e la provincia. La città metropolitana deve dare certezze ai 500 lavoratori che hanno bisogno di supporto, accompagnando i lavoratori nella ricollocazione che rispetti la loro dignità.

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