Comunicato Stampa del Consiglio del 28/07/2021

Il Consiglio comunale ha approvato la prima delibera all’ordine dei lavori

Alla presenza di 23 consiglieri, la seduta del Consiglio comunale nella Sala dei Baroni (in prima convocazione) è iniziata con l’esame della prima delibera iscritta nell’ordine dei lavori, sull’istituzione del canone unico patrimoniale presentata dall’assessora al commercio Rosaria Galiero. Dopo l’approvazione all’unanimità di alcuni emendamenti, la delibera è stata approvata a maggioranza e il Consiglio è passato all’esame della delibera presentata dal vicesindaco Piscopo su Palazzo Penne.

Presieduta da Alessandro Fucito, la seduta del Consiglio comunale si è aperta oggi alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino alla presenza di 23 consiglieri.

L'assessora Rosaria Galiero ha illustrato la prima delibera all'ordine dei lavori, la 228 dell’1.6.2021 sull’istituzione del canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del relativo regolamento.

Nel dibattito che ne è seguito è intervenuto il consigliere Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle) che ha evidenziato 3 punti critici: la mancanza di riferimenti sulla zonizzazione degli impianti, la previsione che il canone sia dovuto anche dall'occupante abusivo, la mancata previsione di sanzioni per l'occupazione abusiva, che di fatto viene equiparata a quella regolare, infine l'indicazione che nelle more della fissazione delle tariffe valgono ancora quelle del 2019. È intervenuto anche il consigliere Vincenzo Moretto (Lega Salvini Napoli) ricordando che il dispositivo del 2008 sull’occupazione di suolo prevedeva un termine per regolare la posizione sull’occupazione di molti esercizi in città, ma pochi si sono adeguati, provocando peraltro molti danni agli edifici storici. Si arriva quindi con ritardo a una nuova regolamentazione, ancora non è chiaro il sistema sanzionatorio, né vengono chiarite le misure temporanee adottate nella fase emergenziale collegata alla pandemia che hanno aggravato la confusione: una anarchia totale, che favorisce occupazioni poco trasparenti.

Nella replica, l'assessora Galiero ha precisato che l'oggetto della delibera è ben definito e riguarda l'istituzione del canone unico patrimoniale. L'aspetto sanzionatorio resta invariato e la previsione che l'occupazione abusiva sarà sanata solo con il pagamento del canone e delle sanzioni previste dalla legge.

È seguito l'esame di tre emendamenti presentati dal gruppo Movimento 5 Stelle e illustrati dal consigliere Brambilla.

Sul primo emendamento – che proponeva la corresponsione di una percentuale a favore del Comune di non meno del 10% sul prezzo di vendita della pubblicità e, per i grandi impianti sportivi, anche l’applicazione delle tariffe pubblicitarie - si è svolto un lungo dibattito nel corso del quale sono intervenuti il consigliere Vincenzo Moretto (Lega Napoli Salvini), il consigliere Salvatore Pace (Dema), il consigliere Coppeto (Sinistra Napoli in Comune a Sinistra – Ecologica e Democratica) che si sono espressi favorevolmente sul contenuto dell’emendamento. Al termine del dibattito, nella replica, l’assessora Galiero ha espresso parere favorevole – rivedendo l’iniziale parere contrario – e l’emendamento è stato approvato alla unanimità. Anche il secondo emendamento, dopo l’approvazione di un sub emendamento del consigliere Andrea Santoro (Misto Fratelli d’Italia), è stato approvato all’unanimità, così il terzo degli emendamenti proposti dal Movimento 5 Stelle.

Per dichiarazioni di voto sulla delibera, sono intervenuti i consiglieri Brambilla e Moretto, che hanno ribadito la propria contrarietà, Mario Coppeto e Salvatore Pace che hanno invece dichiarato il voto favorevole. La delibera 228 è stata quindi approvata a maggioranza con la contrarietà di Movimento 5 Stelle, Lega Napoli Salvini, Forza Italia, Napoli Popolare e del consigliere Santoro.

Il Consiglio è quindi passato all’esame della seconda delibera all’ordine dei lavori, presentata dal Vicesindaco Piscopo su Palazzo Penne. CONTINUA….