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Comunicato Stampa del Consiglio del 08/07/2021

Aggiornamenti sulla Toponomastica in commissione Giovani

Per un aggiornamento sulle procedure in corso riguardanti la Toponomastica cittadina, la commissione presieduta da Salvatore Pace ha incontrato oggi l’architetto Luciano Fazi dell’unità operativa competente, che ha relazionato in merito all’iter di una serie di proposte avanzate; tra queste, quella di intitolare al gallerista Lucio Amelio un tratto di Via Miano.

Sulla proposta di intitolazione al gallerista Lucio Amelio del tratto di Via Miano che va da Via Capodimonte fino all’incrocio con Via Nuova San Rocco, ha spiegato il responsabile della unità operativa Luciano Fazi, sono pervenute due note in risposta alla richiesta di parere che, da regolamento, la commissione Toponomastica deve acquisire prima di proporre alla Giunta comunale la relativa delibera. La delibera poi, una volta approvata, viene inviata alla Prefettura per l’autorizzazione. Il direttore del Museo di Capodimonte ha fatto rilevare i disagi che potrebbero incontrare gli istituti che hanno sede nel parco e l’utenza a causa delle ripercussioni burocratiche del cambio di nome; il presidente della Municipalità 3 ha invece comunicato di non poter fornire una risposta di merito in considerazione dell’appesantimento burocratico e dell’aggravio dei costi che il cambio di nome creerebbe a carico dei titolari di attività economiche e anche dei cittadini, soprattutto anziani, in una fase difficile come quella attuale. Nel corso della discussione in commissione, l’architetto Fazi ha ipotizzato una diversa definizione del tratto da rinominare, escludendo la parte di strada su cui insistono più attività e residenze, e la possibilità che altre Municipalità, dove pure esistono testimonianze della presenza attiva del grande gallerista, siano interessate.

Il presidente Pace, a sua volta, ha proposto di valutare provvedimenti che alleggeriscano il carico burocratico conseguente alla scelta, pur non condividendo le resistenze opposte all’intitolazione a Lucio Amelio della strada prospiciente a Capodimonte che ospitò la mostra “Terrae Motus”.

I consiglieri Rosario Andreozzi e Chiara Guida – entrambi del gruppo Sinistra Napoli in Comune a Sinistra Democratica e Ecologista – hanno suggerito, il primo, un approfondimento di merito con la Municipalità 3, per salvaguardare la condivisione con le collettività interessate, e, la seconda, di valutare, accogliendo il suggerimento del funzionario, anche altre soluzioni nell’intera città. Entrambe le proposte sono state riprese dal presidente Pace che, sul punto, ha concluso annunciando l’approfondimento della questione.

Sull’iter di altre proposte pervenute alla commissione Toponomastica, l’architetto Fazi ha spiegato che sono state già predisposte le delibere per l’apposizione di targhe commemorative: a Giulia Civita Franceschi nei giardini del Molosiglio e ad Aldo De Gioia in Via Cesare Rosaroll; andranno presto in Giunta le delibere per l’intitolazione a Gianluca Cimminiello di un’area di circolazione nel quartiere Secondigliano e a Antonia Bernardini dell’area di circolazione compresa tra i due accessi all’ex OPG nel quartiere Avvocata. Nuovi toponimi saranno attribuiti, inoltre, ad alcune aree di circolazione prive di denominazione ricadenti nel territorio delle Municipalità 6 (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio) e 9 (Pianura, Soccavo).

In alcuni casi, la commissione Toponomastica ha deciso di non derogare alla regola che prevede l’intitolazione di strade a persone decedute da meno di 10 anni; è il caso, ad esempio, della proposta di un’associazione, che ha raccolto 500 firme, per l’intitolazione di una via a Luigi Necco: al giornalista sarà dedicata una targa commemorativa presso la sua abitazione, e domani la commissione ne valuterà il testo.

Sono in attesa del parere delle Municipalità competenti, ha concluso l’architetto Fazi, alcune intitolazioni proposte dalla Società Italiana di Storia Patria e, tra queste, quella di intitolare all’ingegnere Luigi Cosenza lo slargo davanti al Politecnico da lui costruito.

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