Comunicato Stampa del Consiglio del 17/02/2021
Area pedonale di Via Bisignano: confronto in commissione Infrastrutture
Confronto oggi in commissione Infrastrutture, presieduta da Nino Simeone, sull’ordinanza di istituzione dell’Area Pedonale Urbana di Via Bisignano e sulla sospensiva del Tribunale Amministrativo Regionale, pronunciata in seguito al ricorso del comitato “Chiaia Viva e Vivibile”. Chiarimenti sono stati forniti dall’assessora al Commercio, Rosaria Galiero, e dall’assessore ai Trasporti, Marco Gaudini.
In seguito alla decisione del Tar Campania di sospendere l’ordinanza sindacale con la quale è stata istituita l’Area Pedonale Urbana (APU) lungo Via Bisignano, rimandando al 3 marzo la discussione del ricorso nel merito, il presidente della commissione Infrastrutture, Nino Simeone (Misto), ha chiesto chiarimenti all’Amministrazione su una decisione politica che appare inopportuna in un momento storico ancora caratterizzato dalla pandemia e dalla necessità di evitare assembramenti.
Numerose perplessità sulla scelta dell’Amministrazione sono state espresse anche dal consigliere Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle), che ha denunciato il mancato coinvolgimento della Municipalità 1 – titolare della competenza su Via Bisignano – e ha chiesto chiarimenti sulle finalità e sugli scopi specifici del provvedimento. La scelta di pedonalizzare Via Bisignano – ha aggiunto – appare inoltre in contrasto con l’ordinanza dell’Amministrazione che prevedeva, per lo scorso week-end, particolari misure di controllo su 75 strade della città proprio per evitare pericolosi assembramenti. Pur essendo favorevole all’istituzione di aree pedonali, l’attuale contingenza pandemica – ha concluso – rende impossibile la loro efficace realizzazione senza mettere a rischio la tutela della salute dei cittadini.
La pedonalizzazione di Via Bisignano è solo l’ultimo atto di un ragionamento sull’estensione delle aree pedonalizzate in città che va avanti da mesi, ha precisato l’assessora al Commercio Rosaria Galiero. Numerose sono state le richieste in tal senso giunte all’Amministrazione, e intensi sono stati i confronti con le realtà del territorio, con le associazioni di categoria e con la Municipalità. Scopo del provvedimento – di natura sperimentale – era trovare un punto di equilibrio tra le esigenze dei residenti e quelle degli operatori economici, liberando spazi per le attività di questi ultimi, in modo da evitare assembramenti. Sulla questione della chiusura delle strade durante il week-end, l’assessora ha sottolineato la complessità nel trovare un punto di equilibrio tra vincoli imposti dalla normativa nazionale, la voglia dei cittadini di ripartire e le difficoltà connaturate al contesto partenopeo, e si è detta amareggiata dalle reazioni negative al provvedimento.
L’assessore Marco Gaudini ha precisato che sono attivi tavoli permanenti con la Prefettura e la Questura per mediare tra le esigenze di tutela della salute pubblica e il desiderio dei cittadini di tornare a vivere la città. Riguardo la pedonalizzazione, ha evidenziato la necessità di aprire una discussione più ampia sull’istituzione di zone pedonali non solo a Chiaia, ma in tutte le aree della città particolarmente congestionate dal traffico veicolare.
Pur prendendo atto delle precisazioni dei consiglieri, il presidente Simeone ha espresso la contrarietà della commissione all’ordinanza sia nel merito, che contrasta con le necessarie misure a tutela della salute, sia nel metodo, come dimostrato dalla “levata di scudi” delle associazioni e delle istituzioni del territorio contro il provvedimento.
Per questi motivi, ha concluso, l’argomento verrà portato all’attenzione dell’intero Consiglio comunale.
