La commissione presieduta da Vincenzo Solombrino ha oggi incontrato l’assessora al Lavoro Monica Buonanno per un aggiornamento sul recupero delle attività dei Lavoratori Socialmente Utili coperte dall’assegno A.S.U. che erano state differite a causa dell’emergenza Covid. Buonanno ha riferito di aver ricevuto positivi riscontri da parte del Ministero del Lavoro sull’iter seguito dal Comune di Napoli che, nel frattempo, ha sospeso per 60 giorni il recupero delle ore a carico dell’Inps, in attesa della risposta ufficiale del Ministero.
Nell’introdurre la riunione, il presidente Solombrino ha espresso la propria soddisfazione per il positivo accoglimento da parte dell’Amministrazione dell’indirizzo espresso dalla commissione, a fine agosto, per la sospensione del recupero delle attività – coperte dall’assegno ASU per 20 ore settimanali - che i circa 285 lavoratori socialmente utili non avevano potuto svolgere a causa dell’emergenza Covid da fine marzo a metà maggio.
Un buon risultato, quello del differimento per 60 giorni delle attività di recupero, ha detto l’assessora Buonanno, dovuto al lavoro di squadra fatto dalla commissione, dall’Amministrazione e dai Servizi comunali. Nella sua recente visita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ha reso noto, i dirigenti del Ministero hanno espresso apprezzamento per l’iter seguito e per la tutela degli Lsu. La commissione sarà prontamente aggiornata sugli sviluppi della situazione del recupero delle attività coperte dall’assegno Asu dell’Inps.
Nel corso della riunione, l’assessora Buonanno ha anche risposto ad alcune domande formulate dal presidente Solombrino e dalla consigliera Alessia Quaglietta (Partito Democratico). Innanzitutto, l’Amministrazione intende proseguire il processo di stabilizzazione dei lavoratori Lsu fino ad esaurirne il bacino: ciò avverrà con il bilancio di previsione per la stabilizzazione dei livelli più bassi (A e B), mentre per il livello C, essendo ancora in vigore le disposizioni dell’ultima legge finanziaria, occorrerà ricorrere a una procedura concorsuale, seppure riservata, sulla base delle indicazioni del Ministero della Funzione Pubblica, competente in materia. Dopo un approfondimento con gli uffici, l’assessora informerà la commissione anche su un altro problema posto: quello del trattamento economico dei periodi di malattia e/o di quarantena per i lavoratori socialmente utili.
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del 17 maggio 2001- Redazione in Napoli
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