Comune di Napoli - Antiabusivismo edilizio
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Antiabusivismo edilizio

Mappa satellitare della sede del servizio antiabusivismo edilizio
 
SEDE UFFICIO
Servizio Antiabusivismo e condono edilizio
Settore antiabusivismo edilizio
via Commissario Ammaturo n. 61, primo piano e sesto piano.
80147 Napoli.
antiabusivismo.edilizio@comune.napoli.it
antiabusivismo.edilizio@pec.comune.napoli.it
Come raggiungere l'ufficio

SEGNALAZIONE ABUSI EDILIZI
Le segnalazioni di presunti abusi edilizi vanno rivolte agli organi di Polizia, con la presentazione di una denuncia. L’ufficio di Polizia locale specializzato in repressione di abusi edilizi è il Servizio Polizia Locale - U.O. Tutela Edilizia, con sede in Corso Chiaiano, 50 – tel. 081.7957392. mail: polizialocale.antiabusivismo@comune.napoli.it PEC: polizialocale.tutelaedilizia@pec.comune.napoli.it.
Le denunce possono essere presentate anche agli altri organi di Polizia. Le segnalazioni di presunti abusi edilizi NON vanno inviate al Servizio Antiabusivismo e condono edilizio, che si occupa di attività tecniche.
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20013

INFORMAZIONI SU PROCEDURE RELATIVE AD ABUSI EDILIZI
Per informazioni o richieste di chiarimento è possibile:
- telefonare ai numeri 081-795.7076 - 795.7078 - 795.3397, dalle ore 9:00 alle ore 13:00;
- inviare una mail all’indirizzo: antiabusivismo.edilizio@comune.napoli.it o una PEC all’indirizzo: antiabusivismo.edilizio@pec.comune.napoli.it
L’ufficio risponde in maniera informale a quesiti o richieste di carattere generale relativi ai procedimenti amministrativi. Le richieste presentate dai tecnici incaricati, o di altri soggetti delegati, debbono essere munite di delega da parte del committente. Le richieste che riguardano informazioni personali o che coinvolgono altri soggetti (controinteressati), debbono essere effettuate formalmente (attraverso richiesta scritta con documento allegato) tramite l’Ufficio relazioni con il pubblico (URP).  

PROTOCOLLO
Il Protocollo dell'ufficio è sito al 4° piano dell'edificio di via Commissario Ammaturo 61. L’orario di apertura è dalle 9:30 alle 12:30, nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì. Per evitare assembramenti negli ambienti chiusi (uffici, corridoi, scale) sarà consentito un accesso ogni 15 minuti. Vista l’emergenza sanitaria, si raccomanda fortemente di evitare spostamenti non necessari e di preferire la trasmissione dei documenti via posta elettronica ordinaria e via posta elettronica certificata, oppure mediante spedizione postale.  


VISIONE E ACCESSO ATTI
Le richieste di copie degli atti presenti nel fascicolo vanno presentate al servizio Ufficio relazioni con il pubblico (URP), che provvede a verificare la completezza della domanda e a trasmetterla agli uffici interessati. Per la visione degli atti di un fascicolo, occorre una delega scritta del soggetto intestatario dello stesso fascicolo, con allegate fotocopie dei documenti di identità del delegante e del delegato, come previsto dall’art. 22 della legge 241/1990, che disciplina il diritto di accesso agli atti. Le copie degli atti, previo pagamento dei diritti di riproduzione dovuti, vengono rilasciate sempre dall’ Ufficio relazioni con il pubblico (URP).
La pagina internet del servizio URP, contenente tutte le informazioni sulle richieste di accesso agli atti, è: https://www.comune.napoli.it/urp  

ACCESSO ATTI C.T.U. ANTIBUSIVISMO

I Consulenti tecnici, nominati dal Tribunale, possono richiedere copie degli atti relativi ai fascicoli degli abusi edilizi, utilizzando esclusivamente la modalità digitale, trasmettendo formale richiesta all’indirizzo PEC antiabusivismo.edilizio@pec.comune.napoli.it.
La risposta sarà fornita in modalità digitale, all’indirizzo PEC comunicato nella richiesta. La documentazione da trasmettere è la seguente: domanda di rilascio di copia degli atti relativi ai fascicoli degli abusi edilizi (contenziosi amministrativi), con la precisa indicazione dei nominativi e dell’indirizzo rispetto ai quali effettuare la ricerca di contenziosi c/o gli archivi del Settore.
I nominativi dovranno essere indicati nella domanda e non potranno essere desunti d’ufficio sulla base dei documenti allegati (ad es. visure catastali, titoli di proprietà, ecc);
copia del mandato assegnato dal giudice;
copia del documento di identità;
ricevuta dell’avvenuto versamento dei diritti di segreteria di € 15,00, effettuato attraverso la piattaforma digitale PartenoPay raggiungibile al link https://partenopay.comune.napoli.it/home-page (sezione "PAGAMENTO SPONTANEO", ente creditore "COMUNE DI NAPOLI", sezione "URBANISTICA").

Per le sole necessità di visura atti in sede, relativi a procedure in carico al Settore Antiabusivismo Edilizio, sarà possibile accedere agli uffici nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12,30 (un accesso ogni 30 minuti), previa prenotazione telefonica al numero 0817957076 e successiva dimostrazione di vantare il diritto all’accesso.

PROCEDURA DEMOLIZIONE OPERE ABUSIVE

La documentazione va trasmessa esclusivamente per via telematica, all’indirizzo PEC antiabusivismo.edilizio@pec.comune.napoli.it.

Per comunicare l'avvio delle attività di demolizione, occorre compilare e convertire in formato pdf con firma digitale, il modello di comunicazione inizio lavori di demolizione scaricabile in questa Sezione. Il modello va compilato integralmente, senza modificare in alcun modo il contenuto del file editabile. Non sono ammesse alterazioni al modello predisposto e, nel caso contrario, la comunicazione sarà considerata irricevibile. La Comunicazione inizio lavori di demolizione è limitata alla sola rimozione, demolizione o smontaggio delle opere abusive, con l’esclusione di ogni tipo di intervento assimilabile alle categorie edilizie di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo o nuova costruzione, ai sensi dell’art. 3 comma 1 lettere b), c), d), ed e) del Dpr 380/2001. In caso di realizzazione, nell’ambito della demolizione di opere abusive, di altri interventi in assenza dei previsti titoli edilizi (CIL, CIL-A, SCIA, SCIA-PDC, Permesso di costruire), l’ufficio attiverà le procedure per l’applicazione delle eventuali sanzioni amministrative e penali, secondo quanto previsto dagli articoli 27 e successivi del Dpr 380/2001. Al modello di comunicazione va allegata la seguente documentazione, anch’essa convertita in formato pdf e sottoscritta digitalmente:

1. Planimetria e relazione tecnica con documentazione fotografica;
2. Titolo di proprietà;
3. Visura catastale storica e planimetria catastale;
4. DURC dell’azienda esecutrice, attestante la sua regolarità contributiva e l’avvenuta comunicazione di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi e infortunistici e alla Cassa edile competenti per territorio (art. 21 comma 1, lett. d) legge regionale 6 del 5 aprile 2016;
5. Fotocopia documenti di identità del titolare e dei tecnici; 6. Ricevuta di versamento di € 140,00, per diritti di segreteria, da effettuare attraverso la piattaforma digitale PartenoPay raggiungibile al link https://partenopay.comune.napoli.it/home-page (sezione "PAGAMENTO SPONTANEO", ente creditore "COMUNE DI NAPOLI", sezione "URBANISTICA");
7. In caso di affidamento di incarico a professionista, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del professionista, redatta nelle forme di cui all'articolo 76 del d.p.r. 445/2000 attestante il pagamento delle correlate spettanze da parte del committente, ai sensi della legge regionale 59/2018.

Entro 30 giorni dal termine dei lavori di demolizione, va presentata la seguente documentazione, anch’essa in formato pdf e sottoscritta digitalmente: 1. perizia giurata, redatta da tecnico iscritto al relativo albo professionale, contenente le fotografie dello stato dei luoghi prima e dopo l'intervento, effettuate con riferimento agli stessi coni ottici utilizzati per la documentazione fotografica fornita per l’avvio dei lavori, nonché ogni altro elemento atto a dimostrare l’avvenuta demolizione delle opere abusive; 2. atti di aggiornamento catastale, nei termini di legge; 3. dichiarazione di corretto smaltimento dei rifiuti, con le effettive produzioni di rifiuti e la loro destinazione (riutilizzo, recupero, smaltimento, trasporto), comprovata formalmente tramite apposita modulistica che sarà trasmessa in copia. E’ richiesto di prestare particolare attenzione all’oggetto della PEC trasmessa, al fine di consentire la loro immediata catalogazione. In particolare, l’oggetto dovrà essere scelto tra le seguenti opzioni:

Nuova CILD – Cognome e Nome dell’istante – Indirizzo dei lavori (via/piazza/…, n. xxx);
Integrazione CILD prot. XXXXXXX del gg/mm/aaaa – Cognome e Nome dell’istante – Indirizzo dei lavori (via/piazza/…, n. xxx);
Chiusura CILD prot. XXXXXXX del gg/mm/aaaa – Cognome e Nome dell’istante – Indirizzo dei lavori (via/piazza/…, n. xxx).

La comunicazione ha valenza di autocertificazione ai sensi del d.P.R. 445/2000.
 
 
 
 

DEPOSITO FRAZIONAMENTI CATASTALI DEI TERRENI (ART. 30, CO 5 D.P.R. 380/01 S.M.I.)

Descrizione

Al fine di consentire ai Comuni il dovuto controllo del territorio, il frazionamento di un terreno per la sua suddivisione in parti più piccole non può essere approvato dall'Agenzia del Territorio se la relativa modulistica non è stata prima depositata al Comune di Napoli. Può essere richiesto da tecnici abilitati per conto dei proprietari dei terreni.

Dove

L'istanza va inoltrata o per il tramite del Protocollo Generale del Comune di Napoli c/o Palazzo S. Giacomo, o direttamente al protocollo del Servizio Antiabusivismo e Condono Edilizio, sito in via Commissario Ammaturo n. 61, aperto al pubblico dal martedì al giovedì, dalle ore 9.30 alle ore 12,30.
L’istanza, convertita in formato pdf e firmata digitalmente, può anche essere trasmessa via PEC all’indirizzo antiabusivismo.edilizio@pec.comune.napoli.it, con tutti gli allegati richiesti ed anch’essi convertiti in formato pdf e firmati digitalmente.

Ufficio a cui rivolgersi

Servizio Antiabusivismo e Condono edilizio
via Commissario Ammaturo n. 61 - tel. 081 7953308
email: antiabusivismo.edilizio@pec.comune.napoli.it

Il pubblico si riceve il giovedì dalle 9.30 alle 13.00 previo appuntamento telefonico.
Documenti necessari Per il deposito del tipo di frazionamento/mappale, (D.P.R. 380 art. 30 comma 5) occorre che i sigg. Tecnici alleghino a ciascuna richiesta la seguente documentazione:
1. Conferimento dell’incarico al tecnico da parte del proprietario;
2. Generalità complete e dati anagrafici del tecnico incaricato e del proprietario del suolo, con copia dei documenti di identità, recapiti telefonici, PEC, email;
3. Titolo di proprietà (per gli espropri occorre copia del Decreto di Esproprio, Piano Particellare e delega di conferimento incarico da parte dell'Ente o Consorzio);
4. Planimetria di zona e vax catastale con indicazione dei luoghi interessati;
5. Visura catastale storica della particella da frazionare;
6. Atto di aggiornamento catastale del tipo (originale + copia per l'Ufficio);
7. Relazione tecnica asseverata (con allegata copia documento di riconoscimento del tecnico) evidenziando lo scopo per cui si esegue il tipo di frazionamento (eventualmente anche con documentazione preliminare per passaggio di intestazione) e che asseveri: la conformità del tipo di frazionamento/mappale al Regolamento Edilizio e alla strumentazione urbanistica vigente (indicando la normativa di zona del P.R.G.); che sulla particella oggetto di frazionamento non insistono opere edili abusive; di essere a conoscenza del fatto che i frazionamenti catastali non possono essere approvati dall'Ufficio Tecnico Erariale se essi non siano stati depositati preventivamente presso l’Ufficio Comunale, che il tipo medesimo è stato depositato presso il Comune (art. 30 comma 5 DPR 380/2001) e di essere a conoscenza dell'art. 30 comma 1 dello stesso DPR. Per i nuovi corpi di fabbrica da inserire in mappa, è necessario fornire gli estremi della concessione edilizia, ovvero, se oggetti di condono edilizio, allegare gli atti della pratica di condono, indicando il numero della pratica, gli estremi del richiedente e, ove necessitino, gli elaborati grafici;
8. Eventuale delega del tecnico incaricato ad altro soggetto, per il ritiro dell'atto di aggiornamento catastale depositato;
9.  Attestazione dell'avvenuto versamento di euro 114,73, di diritti di segreteria, attraverso la piattaforma digitale PartenoPay raggiungibile al link https://partenopay.comune.napoli.it/home-page (sezione "PAGAMENTO SPONTANEO", ente creditore "COMUNE DI NAPOLI", sezione "URBANISTICA");

Note

Nel caso in cui uno o più documenti richiamati siano già in possesso dell'Amministrazione comunale, il richiedente dovrà dare indicazione degli estremi necessari alla loro ricerca. Ai sensi e nei limiti del Dpr 455/00, è possibile produrre autocertificazione ed autodichiarazione in sostituzione dei documenti. L'Amministrazione si riserva di procedere ai controlli a campione sufficienti a garantire il rispetto della legalità. In caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi degli artt.72 e ss. Dpr 455/00, l'interessato sarà dichiarato decaduto dal beneficio eventualmente ottenuto e denunciato all'A. G. competente.
I depositi dei tipi di frazionamento, effettuati per ragioni di pubblico interesse a cura dell'Amministrazione comunale oppure dello Stato, della Regione o della Provincia, sono esenti dal pagamento dei diritti di segreteria
(Delibera di Giunta Comunale n. 1887 del 20 novembre 2009).