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Cohousing Cinema Napoli
Cohousing Cinema Napoli è il progetto che il Comune di Napoli dedica
alla promozione della cultura del cinema e dell’audiovisivo.
Nato con l’obiettivo di fornire attività di
supporto alle case di produzione che scelgono Napoli come set e di creare al
contempo opportunità formative per le nuove generazioni di operatori del
settore, il Cohousing Cinema Napoli sviluppa due principali linee
d’azione articolandosi su due spazi di riferimento: il Real Albergo dei
Poveri, individuato come luogo di riferimento per le società di produzione,
e Palazzo Cavalcanti, chiamato a ospitare attività di valorizzazione dell’audiovisivo.
Le società di produzione che usufruiscono dell’ospitalità
temporanea per la preparazione o le riprese di film, serie e trasmissioni tv,
spot, videoclip, documentari o servizi fotografici, sono chiamate a contribuire
allo sviluppo del comparto audiovisivo locale organizzando workshop, stage e
incontri dedicati a studenti e operatori del territorio, giornate di pitching
per giovani autori e altre attività culturali o formative legate al settore
dell’audiovisivo.
Con il Cohousing Cinema, il Comune opera
per rafforzare il ruolo di Napoli come città dell’audiovisivo, creando una rete
di servizi di supporto che contribuisca a sviluppare le potenzialità del
territorio favorendo la sinergia tra società di produzione nazionali e
internazionali e professionalità locali del settore.
Cohousing Cinema Napoli è uno spazio – gestito dall'Ufficio Cinema del Comune di Napoli - in cui ospitare società di produzione che hanno in fase di preparazione o ripresa film, serie e trasmissioni tv, spot, videoclip, documentari, servizi fotografici o altri prodotti dell'audiovisivo nel Comune di Napoli, e che presenteranno un progetto di collaborazione che preveda lo sviluppo di una o più attività volte principalmente allo sviluppo del comparto locale: workshop e stage; attività ricreative e/o culturali legate al settore audiovisivo; progetti di comunicazione, borse di studio e incontri con gli operatori locali; giornate di pitching.
Come partecipare alle attività di formazione del Cohousing Cinema Napoli
Le
iniziative didattiche organizzate dal Cohousing Cinema Napoli, in
collaborazione con le società di produzione cinematografica e
televisiva, sono innanzitutto rivolte agli studenti delle scuole
superiori e degli atenei, nonché delle scuole private di cinema e
audiovisivo di Napoli.
I
docenti che volessero essere costantemente informati sulle
opportunità disponibili possono iscriversi alla mailing list del
Cohousing Cinema Napoli.
È sufficiente compilare il modulo allegato
e inviarlo a cohousing.cinema@comune.napoli.it.
Riceveranno
tutte le informazioni su:
- Masterclass con professionisti del comparto audiovisivo
- Opportunità di stage
Visite ai set
- Avvisi di Pitching Day
- Attivazione di percorsi per le competenze trasversali e per
l'orientamento (PCTO) presso le stesse produzioni, per profili
quali:
• Segretario di Edizione
• Operatore di Riprese
• Montatore
Regista
• Direttore della Fotografia
• Microfonista
• Addetto Casting
Trucco e Parrucco
• Costumi
Gli spazi
Gli spazi del Cohousing Cinema Napoli
Gli spazi destinati al Cohousing Cinema Napoli sono:
• Real Albergo
dei Poveri | piazza Carlo III, 7: n. 7 locali per un totale di 500 mq
• Palazzo
Cavalcanti | via Toledo, 348: n. 1 sala di circa 60 mq
I locali del Real Albergo dei Poveri destinati all’utilizzo temporaneo
da parte delle società di produzione sono 7, per un totale di 500 metri quadri.
Arredati e accessibili in modo autonomo da piazza Carlo III, garantiscono piena
indipendenza e flessibilità oraria agli utilizzatori. Per poterne fruire ad uso
ufficio, le società di produzione saranno chiamate a sottoscrivere apposita
convenzione con il Comune di Napoli, riconoscendo all’amministrazione un
rimborso forfettario a copertura delle spese di consumo, che sarà calcolato in
relazione alla superficie occupata e al periodo di utilizzo.
Presso Palazzo Cavalcanti, sede dell’Ufficio Cinema del Comune di Napoli, una sala di
circa 60 metri quadri è destinata ad accogliere iniziative di promozione della
cultura del cinema e dell’audiovisivo, di rilevanza istituzionale o che rientrino
nella programmazione dell’Ente. Una “casa della cultura”, con particolare
vocazione al cinema e alla musica, in cui soprattutto le giovani
professionalità possono formarsi, incontrarsi e incontrare la grande industria
cinematografica e televisiva.
Chi può usufruire degli spazi del Cohousing Cinema Napoli
Potranno usufruire degli spazi destinati a
uso ufficio le società di produzione che:
1. abbiano in corso di lavorazione riprese audiovisive sul
territorio cittadino con le seguenti caratteristiche:
1.1. diffusione nazionale o internazionale certificata;
1.2. audience minima di almeno 1.000.000 di spettatori/lettori per riprese
aventi finalità di spettacolo/pubblicità o di almeno 500.000 spettatori/lettori
per riprese aventi finalità scientifiche/documentaristiche e/o un investimento
per la realizzazione dell'opera pari ad almeno 20.000 euro al mese nella città
di Napoli e/o il riconoscimento del valore culturale dell'opera da parte del
Ministero dei beni Culturali.
2. presentino un progetto che preveda l'offerta di una o più
delle seguenti attività:
2.1. organizzazione di iniziative di formazione o stage;
2.2. organizzazione di attività ricreative e/o
culturali legate al settore audiovisivo;
2.3. promozione di progetti di valorizzazione
dell’audiovisivo attraverso la comunicazione;
2.4. sviluppo di percorsi turistici presso i set
cinematografici;
2.5. conferimento all’Amministrazione dei diritti
di utilizzo di materiale video e fotografico relativo alla produzione in corso;
2.6. realizzazione di incontri con operatori
locali del comparto audiovisivo.
L’elenco si intende
meramente esemplificativo e non esaustivo.
Gli spazi potranno, inoltre, essere utilizzati per le
attività laboratoriali e di formazione relative allo spettacolo dal vivo
esclusivamente dai soggetti di cui all’art. 10 del D.M. 27 luglio 2017 e
ss.mm.ii..
La modalità di gestione del Cohousing Cinema Napoli è stata definita con
delibera di G.C. 337 del 18 luglio 2019.