Comune di Napoli - Le favole de I Teatrini all'Orto Botanico
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Le favole de I Teatrini all'Orto Botanico

Il Popolo del bosco, Alice, Artù e Merlino, il Mago di Oz, il Brutto Anatroccolo tra i titoli in scena fino al 19 novembre per la 22° edizione della rassegna

Da sabato 16 settembre 2017, per tutti i week end fino a domenica 19 novembre
 
Si rinnova l'appuntamento all'Orto Botanico di Napoli con le "Fiabe d'Autunno", la rassegna giunta alla sua 22° edizione ideata e proposta dall'Associazione I Teatrini e dall'Università degli Studi Federico II e realizzata con la Regione Campania, il Comune di Napoli in collaborazione con La Scena Sensibile. Nel prezioso giardino napoletano di via Foria, da sabato 16 settembre 2017, per tutti i week end fino a domenica 19 novembre, con lo spettacolo Il popolo del bosco, scritto e diretto da Giovanna Facciolo, con Monica Costigliola, Renata Wrobel, Alessandro Esposito (ore 11, inscena anche domenica 17) riprendono gli affascinanti
percorsi teatrali tra fiaba e natura.
Una programmazione che offre titoli amati, selezionati tra i capolavori della letteratura universale per l'infanzia e la gioventù, e restituiti al pubblico attraverso allestimenti itineranti ideati e allestiti per gli incantevoli spazi dell'Orto napoletano.
"In ventidue anni di attività - sottolineano Giovanna Facciolo e Luigi Marsano, rispettivamente direttori artistico ed organizzativo de I Teatrini -abbiamo costruito una programmazione stabile dedicata all'Orto Botanico di Napoli, uno dei monumenti più singolari e preziosi che la città di Napoli può ascrivere al suo inestimabile patrimonio architettonico e paesaggistico. Ogni spettacolo presentato è nato ed è stato realizzato pensando a questo luogo come ad uno dei principali protagonisti del nostro lavoro, ed ancor più immaginandone un ruolo attivo che potesse porlo in relazione immediata con le decine di migliaia di piccoli spettatori che fin qui
hanno preso parte alle nostre attività".
Le fiabe all'Orto Botanico sono ormai un appuntamento atteso, sia nella programmazione autunnale che in quella primaverile, per migliaia di persone, adulti e bambini, che ritrovano, a contatto diretto con la natura, momenti di gioco e di studio entrando in relazione attiva con personaggi e storie che appartengono alla nostra cultura ed alla nostra civiltà.

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