1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
Contenuto della Pagina

Il Canto della dervisha

Opere polimateriche di Karima Angiolina Campanelli

Dal 12 agosto al 4 settembre 2017 a Castel dell'Ovo

Con questa mostra evento a cura dell'Assessorato alla Cultura di Napoli, l'intento, attraverso l'arte, è di stimolare il comune desiderio di relazioni fraterne tra ebrei-cristiani-musulmani, diversamente credenti e atei. Come musulmani vogliamo ardentemente un confronto dialettico, lo stesso che l'Islàm illuminato introdusse nei secoli passati all'interno del pensiero e della civiltà dell'occidente, per opporci con il dialogo, la cultura e la bellezza dell'arte, al dramma e alle tensioni politiche che da sempre oppongono uomini e popoli, guidati da fanatici brutali e violenti, che abusando e sfruttando indegnamente la religione islamica, seminano odio e paura tra le diversità etniche-culturali e religiose. Dobbiamo nutrire i popoli e i giovani di bellezza, e con maggiore attenzione i giovani che sono il nuovo popolo italiano: bambini, adolescenti, e universitari, ragazzi e ragazze che negli ultimi vent'anni sono cresciuti insieme senza timori. Uomini e donne che parlano la stessa lingua, pur mantenendo gli idiomi e le fondamentali origini culturali dei loro genitori e antenati, che sono radici del cuore e della mente: i nostri giovani, che non temono la diversità, poiché è parte integrante e naturale della loro crescita e storia di vita, sono gli ispiratori di questa mostra. Siamo certi che l'Italia tra pochi anni sarà una Nazione nuova, ancor più viva, una fucina di pluralità, tolleranza e condivisione, un nuovo esempio di Rinascimento. Osserviamo amaramente che in questo frangente storico le varie etnie, forse per paura, o per incapacità di integrazione, si auto-ghettizzano in quartieri e vie, dove la vita commerciale e culturale parla solo la lingua d'origine. Auspichiamo di cuore che l'arte sia sempre un ponte di congiunzione tra le diversità!
 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO