Comune di Napoli - #Zeromimose: voci, occhi, gesti e passi di Napoli con le donne
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#Zeromimose: voci, occhi, gesti e passi di Napoli con le donne

7 marzo 2016 ore 18 Gran Caffè Gambrinus Napoli

#Zeromimose: voci, occhi, gesti e passi di Napoli con le donne
 

#Zeromimose è una proposta dell'Assessorato ai Giovani, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli che vuole dare importanza agli "sguardi, voci, gesti e passi di donna" a Napoli, a tutte le conquiste che le donne sono riuscite ad ottenere nel corso del tempo e di come ancora oggi sono costrette a lottare contro le discriminazioni.

Per sensibilizzare sul significato profondo della commemorazione dell'8 marzo che non è fatta solo di cene, party e mimose profumate. L'idea è quella di un 8 marzo che sia momento di riflessione e confronto, ma anche occasione di partecipazione e coinvolgimento delle donne di Napoli impegnate in diversi settori quali: cultura, arte, impegno civile, giornalismo, spettacolo.

 
"Sta a ciascuna di noi la responsabilità di valorizzare o piuttosto banalizzare la giornata dell'8 marzo. Le lotte per il diritto di voto, l'emancipazione, il lavoro, la parità e finalmente la differenza di genere, le Pari Opportunità e ancora i consultori, gli asili nido, la sessualità libera, gli anni del femminismo, del «riprendiamoci la notte», di tutti gli altri significati che via via il movimento delle donne ha scelto nel suo cammino di dare all'8 marzo, sembrano a volte soffocati dal consumismo selvaggio. L'8 marzo è molto più di questo. Una giornata che è ancora memoria storica e ricorda che un cammino è stato fatto. E tocca a noi portarlo avanti come sfida per il futuro. #ZEROMIMOSE è un'iniziativa promossa all'Assessorato ai giovani del Comune di Napoli per andare oltre il gesto di consumo dell'acquisto della mimosa. Per rafforzare il valore dell'8 marzo. Per dare slancio al compito delle giovani generazioni, che è quello di mettere dentro la data dell'8 marzo, non lasciando cadere le battaglie delle generazioni precedenti, le domande sul vivere delle donne, come donne nel tempo in cui vivono. Nell'Italia del 2014 la violenza sulle donne è tragicamente la prima causa di morte delle donne stesse. L'8 marzo sarà così una giornata che diventerà un percorso collettivo lungo il corpo delle donne, soffermandoci attraverso l'arte e la creatività sulle parti del corpo femminile che diventano protagoniste non in quanto oggetto di qualcosa ma soggetto. Occhi, bocca, mani, piedi di donna diventano sguardi di fotografe e registe, voci di attrici e giornaliste, gesti di sarte e operaie, passi di atlete e ballerine. Parti del corpo delle donne che non sono oggetto consumato di violenza ma soggetto produttivo di lavoro e dignità".
Alessandra Clemente
 
 

Modera: Matilde Andolfo, giornalista professionista del circuito TvLuna, ha cominciato la sua attività presso i quotidiani Roma e Leggo. Per anni ha seguito i fatti più importanti di cronaca tra Napoli e Provincia. Ha raccontato la prima faida di camorra a Scampia, negli anni 2004-2005. Ha già pubblicato con l'editore Pironti Il diario di Annalisa, il diario segreto di Annalisa Durante, la quattordicenne uccisa per errore nel 2004 dalla camorra a Forcella.

Intervengono:
- Alessandra Clemente, Assessore ai Giovani, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli;
- in rappresentanza delle voci di Napoli l'Associazione "Salotto Giglio" che presenta "Gilda e le altre", con Aurora Giglio coadiuvata dai maestri Vittorio Cataldi alla fisarmonica e Antonio de Santis al mandolino, spettacolo musicale che celebra, attraverso melodie note e meno note, la vita di quattro protagoniste della canzone napoletana: Ria Rosa, la femminista; Elvira Donnarumma, la posteggiatrice; Ersiria Samperi, la sciantosa; Gilda Mignonette, la divina che ci riporteranno in una Napoli che nei primi del Novecento era famosa al pari di Parigi per i suoi Cafè Chantant.
Completerà gli interventi la maestra di danze popolari Maria Grazia Altieri che, con il maestro Antonio Esposito proporranno "Invito alla tarantella...";
- in rappresentanza dei gesti di Napoli Anna di Biase, coordinatrice di energie positive che ci racconterà della sua S. p. A. Società per Amore, attraverso la quale mette in rete professionalità napoletane al servizio di chi ne ha bisogno. Ci racconterà della sua attività di volontariato;
- in rappresentanza dei passi di Napoli le protagoniste di due progetti di imprenditorialità napoletana finanziati dall'Assessorato ai Giovani, Creatività e Innovazione nell'ambito della misura Sviluppo Napoli: Deborah Divertito con "Sepofà, Seminare le Politiche del Fare" che da San Giovanni a Teduccio nasce per portare eventi culturali in luoghi non convenzonali quali bar, ristoranti, centri di aggregazione per minori e adulti in disagio e Manuela Mirabile con Il Tandem, primo ristorante interamente dedicato al ragù napoletano nel cuore del centro storico di Napoli ed il Tandem Steak, che offre la classica genovese e steak di eccellenza regionale ed internazionale nella zona universitaria vicina al porto;
- in rappresentanza degli occhi di Napoli Francesca Belmonte, in arte Febe, artista napoletana che attraverso la sperimentazione di tecniche e materiali diversi segue molteplici direzioni: l'astratto, il figurativo, i grandi prati e i Vulcani che con la loro materia fluida ed incandescente in rapida trasformazione vengono resi come gioiosi ed immediati simboli decorativi del senso stesso, creativo e ricreativo, del vivere e del fare arte, che esporrà le sue opera all'interno della splendida cornice decò del Gambrinus.

Si ringraziano per la collaborazione: Gran Caffè Gambrinus, Federico Tolino del Salotto Tolino, Valeria Viscione, Sportello Antiviolenza Lilith, cooperativa sociale Altri Orizzonti; Associazione Dream Team - Donne in rete, Associazione Le Kassandre, Associazione Maddalena.