Comune di Napoli - San Valentino al Maschio...
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San Valentino al Maschio...

Domenica 14 febbraio 2016

Il Maschio Angioino
 
Domenica 14 Febbraio 2016, dalle ore 9,00 alle 14,00 (ultimo ingresso ore 13,00) apertura straordinaria, ad ingresso gratuito, di Castel Nuovo-Maschio Angioino (Cortile, Sala dei Baroni, ex Sala dell'Armeria) e del Museo Civico (I° e II° Piano).
 

In occasione della Festa degli Innamorati sono stati selezionati dalle collezioni d'arte del Museo Civico di Castel Nuovo e di Palazzo San Giacomo alcuni dipinti dedicati al tema dell'amore, opera di pittori attivi a Napoli tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi del Novecento. Dagli ambienti di rappresentanza del Municipio sono state prelevati, per essere esposti in una piccola sala appositamente allestita al secondo piano del Museo di Castel Nuovo, il romantico Chiaro di luna di Domenico Bellini (Perugia 1845 - ivi1925) che fa da sfondo al tenero abbraccio tra due innamorati, Sulla terrazza di Edoardo Galli (Napoli 1854 ivi 1920) che ritrae un bacio appassionato e furtivo tra due giovani amanti e Nello studio del pittore di Ignoto, raffigurazione idealizzata dell'amore di Raffaello Sanzio per la bella Fornarina.

Nelle successive sale museali del secondo piano le altre opere dedicate al tema amoroso, segnalate da un'apposita etichetta, sono Il Menestrello di Bernardo Celentano (Napoli 1835 - Roma 1863), dedicato allo struggimento amoroso di un giovane cantore dell'Amor cortese, La monaca di Edoardo Tofano (Napoli 1838 - Roma 1920), ritratto dolente di Maria Spinelli, la nobildonna napoletana rinchiusa in convento dai familiari contrari al suo amore, ricambiato, per il musicista Giovanni Battista Pergolesi.

L'itinerario tematico prosegue con L'amore coniugale del Garibaldino ferito di Antonio Migliaccio (Girifalco 1830 -1902), scena autobiografica e intima del pittore in camicia rossa, ferito durante la spedizione dei Mille e vegliato al capezzale dalla dolce consorte. Nella tela intitolata Tristezza di Enrico De Cesare (Genova 1864 - dopo 1916) l'attesa o l'abbandono dell'amato incupisce la fanciulla ritratta tra le mura di un interno borghese.

Il percorso si conclude con La lettera di Raffaele Tancredi (Resina,  1837 - dopo il 1916), vivace raffigurazione del perbenismo ottocentesco con la giovane innamorata, di buona famiglia, che, nascosta sotto il muro della terrazza, si sottrae agli sguardi indiscreti  e attende con trepidazione che la sua servetta le consegni il biglietto d'amore scritto dal suo innamorato.

Per la programmazione complessiva di San Valentino:
www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/29112

 
A cura dell'Assessorato alla  Cultura e al Turismo del Comune di Napoli con il supporto organizzativo del Servizio Patrimonio Artistico e Beni Culturali. Info: patrimonio.artistico.beniculturali@comune.napoli.it.

N.B. Si precisa che il Museo Civico è di norma aperto dal Lunedì al Sabato, dalle ore 8,30 alle 19,00, ingresso: 6,00 euro. La biglietteria chiude alle ore 18,00.