Comune di Napoli - Dalla Pedamentina a Spaccanapoli
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Dalla Pedamentina a Spaccanapoli

Itinerario a piedi

Itinerario a piedi

La Pedamentina

Di tutte le strade pedonali che scendono dal Vomero verso il centro della città, la Pedamentina è probabilmente una delle più antiche. Dal largo San Martino, antistante all'omonima Certosa, oggi Museo, scende attraverso una serie di rampe e tornanti fino a Corso Vittorio Emanuele, proseguendo idealmente per le scale di Montesanto offrendo una successione di scorci panoramici mozzafiato.

Largo San Martino - Belvedere

Largo San Martino si trova nel punto più alto della collina del Vomero e si presenta come un'ampia terrazza che affaccia direttamente sulla cittù e sul golfo, offrendo un panorama ineguagliabile della caratteristica organizzazione urbanistica della città antica, del Vesuvio e delle isole, uno dei più belli dell'intera regione.

Corso Vittorio Emanuele

Aperto tra il 1853 e il 1860 con il nome di Corso Maria Teresa, percorre sinuosamente la collina del Vomero, da Piedigrotta a piazza Mazzini e, con il proseguimento di via Salvator Rosa, forma una grande circonvallazione a monte, costituendo una magnifica terrazza aperta sulla città e sul mare.

Scale di Montesanto o scale Filangieri

Le Scale Filangieri risalgono alla fine dell'Ottocento. Dovevano costituire la struttura di un nuovo rione mai realizzato, il Filangieri, che sarebbe dovuto sorgere nella zona di Montesanto. Nel 1932 fecero da cornice alle ultime scene de La tavola dei poveri, un film diretto da Alessandro Blasetti in cui Raffaele Viviani era protagonista. Vittorio De Sica le utilizzò come scenografia per alcune sequenze del Giudizio universale.

Pignasecca

Il quartiere è caratterizzato da un piccolo e brulicante mercato giornaliero dove si può trovare di tutto: dal pesce fresco al pane, alla frutta, dai vestiti alle coperte alle scarpe, tutto a prezzi molto bassi. L'incontenibile caos, le imbattibili grida dei commercianti per attirare il pubblico, la scenografia di negozi, bancarelle e balconi fioriti ne fanno un luogo unico e ricco di folclore. È, inoltre, stazione di arrivo della Cumana di Montesanto, della funicolare che porta al Vomero e della linea 2 della Metropolitana.

Spaccanapoli

Spaccanapoli è il decumano inferiore dell'antica città di Napoli, una strada pedonale del Centro Antico della città, che assieme a Via Tribunali (decumano Maggiore) e Via Anticaglia (decumano superiore) erano le tre strade principali dell'impianto urbanistico progettato in epoca greca e che attraversavano in tutta la loro lunghezza l'antica Neapolis.

La strada è chiamata "Spaccanapoli" in quanto divide nettamente, con la sua perfetta linearità, la città antica tra il nord e il sud. Lungo il suo percorso troviamo un'infinità di Chiese e di palazzi storici nobiliari. Attualmente "Spaccanapoli" è un insieme di toponimi: si può iniziare da Via Pasquale Scura (anche se è Via Domenico Capitelli l'inizio del percorso pedonale), poi Piazza del Gesù, Via Benedetto Croce, Piazza San Domenico Maggiore, Piazzetta Nilo, Via San Biagio dei Librai, Via Vicaria Vecchia (Forcella).

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