A Napoli la Sessione Internazionale del MEP
di Angela Della Corte e Stefania Sansò
Si è svolta quest'anno a Napoli la 42a Sessione Internazionale del MEP (Model European Parliament), la simulazione del Parlamento Europeo che, sotto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, ha portato nella nostra città 150 studenti delle scuole superiori europee e 20 universitari, provenienti da tutti i Paesi membri e da quelli candidati ad entrare nell'UE, per confrontarsi - con le metodologie usate dal Parlamento europeo - su tutti i grandi temi che coinvolgono l'Unione, dal progresso ai diritti, dalla pace alla giustizia tra i popoli.
L'associazione MEP Italia, costituitasi ufficialmente nel 1996 a Modena, è in collegamento con la Foundation Model European Parliament (creata nel 1994 a L'Aia), è una associazione culturale, apolitica, senza fini di lucro, che si propone di educare le giovani generazioni alla cittadinanza europea, attraverso sessioni di simulazione del Parlamento Europeo. Esso coinvolge giovani studenti di tutto il continente, sviluppando un sentimento di appartenenza all'Unione Europea ed una partecipazione più consapevole alla sua costruzione, al fine di far conoscere ed apprezzare il pluralismo culturale del nostro continente.
Il Comune di Napoli ha negli anni scorsi ospitato le sessioni regionali di questa iniziativa, importante per far crescere la cittadinanza europea. La sessione 2015, con un denso programma di incontri di simulazione del Parlamento Europeo, ha visto la cerimonia inaugurale il 23 marzo nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore. Ad accogliere i delegati e i loro docenti, il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, l'assessora ai Giovani Alessandra Clemente, il consigliere comunale, nonché preside del Pansini, Salvatore Pace. La sessione internazionale è stata inaugurata dagli interventi della presidente dell'Assemblea generale del MEP Napoli 2015, Emma Dann, della presidente della San Patricio Foundation (Spagna), membro del MEP Europe, Sonsoles Castellano Zapatero; del presidente dell'associazione MEP Italia, Matteo Martone e del presidente della Commissione Difesa del Parlamento Europeo Nicola Latorre.
I giovani, arrivati a Napoli il 21 marzo, sono stati ospitati dalle famiglie dei loro colleghi italiani e, nel corso della settimana, hanno lavorato, divisi in Commissioni, coordinate dai 20 studenti universitari, ospiti delle scuole della rete napoletana del Mep: i Licei Caro, Pansini, Di Giacomo di San Sebastiano al Vesuvio, il Convitto Vittorio Emanuele II, l'ISIS Pagano Bernini, l'ISIS Siani. La Sessione Internazionale del MEP si è conclusa giovedì 26 e venerdì 27 marzo nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino. E' in quella occasione che si è svolta l'Assemblea Generale con la votazione delle risoluzioni alle quali i giovani "parlamentari" hanno lavorato nel corso della settimana.
Il dibattito si è svolto tutto in inglese e con interventi di pochi minuti, proprio come avviene nel Parlamento Europeo. Gli argomenti delle risoluzioni sono quelli all'ordine del giorno dell'Europa e del mondo: i requisiti del mercato del lavoro Europeo, la pace tra Israele e la Palestina, l'immigrazione nel Mediterraneo, le politiche energetiche e contro l'inquinamento, la regolamentazione degli OGM, le politiche per l'eguaglianza tra uomini e donne, gli accordi tra UE e USA sul commercio e gli investimenti, la protezione dei dati personali.
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