1. Contenuto della pagina
  2. Menu principale di navigazione
  3. Menu fondo pagina di navigazione
Contenuto della Pagina

L'istruzione a Napoli ai Censimenti dal 1951 al 2001

copertina del quaderno

Con questo secondo Quaderno del Censimento "L'istruzione a Napoli ai Censimenti dal 1951 al 2001" è stato misurato, attraverso un sistema di indicatori, il livello d'istruzione del capoluogo campano dal dopoguerra al 2001.

La Napoli che appare dal Censimento Generale della Popolazione del 2001, relativamente al grado di scolarizzazione, è profondamente diversa da quella rappresentata dalla prima tornata censuaria all'indomani del secondo conflitto mondiale.
I dati censuari del 21 ottobre 2001 evidenziano a Napoli un forte innalzamento del livello d'istruzione, in cinquant'anni gli analfabeti sono scesi dal 15,2% all'1,7% della popolazione in età scolastica. Inoltre è quasi completamente sparita la differenza tra maschi e femmine relativamente al livello d'istruzione, se nel 1951 ad 1 laureata a Napoli corrispondevano 4,4 laureati maschi, nel 2001 corrispondono 1,1.

Il XIV Censimento oltre al generale miglioramento del grado di istruzione della popolazione mostra che le distanze, relativamente al grado d'istruzione, tra i diversi ambiti territoriali considerati,  sono rimaste le stesse o in qualche caso sono addirittura aumentate.

Nelle grandi città del sud c'è ancora una maggiore incidenza di analfabeti rispetto ai maggiori centri del nord ma, a differenza del passato, c'è anche una minore presenza di laureati. Le differenze sono rimaste anche all'interno della città di Napoli.

E' forte il divario tra centro e periferia. A San Pietro a Patierno nel 2001 gli analfabeti sono scesi al 3,6% ma al Vomero sono solo lo 0,4% dei residenti in età scolastica.

 
 
Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO